Up-selling e cross-selling attraverso innovazioni orientate al consumatore

Lo shopping online continua a crescere e si prevede che nei prossimi due anni coinvolgerà oltre 2 miliardi di persone (Statista). Tuttavia, i consumatori di oggi si aspettano un'esperienza di acquisto olistica e gratificante lungo il loro percorso decisionale nell'ambiente OMNI, combinando la loro vita digitale con l'interazione umana faccia a faccia. 


Secondo un recente studio, 6 consumatori su 10 preferiscono acquistare prodotti elettronici ed elettrodomestici nei negozi "brick-and-mortar", adducendo come motivazione principale un servizio migliore. Ciò fa sì che i rivenditori si concentrino sull'offerta di un'esperienza coinvolgente in negozio come elemento di differenziazione rispetto all'e-commerce.

Il ritmo dello sviluppo tecnologico e dell'innovazione spinge i produttori e i rivenditori a investire in frequenti aggiornamenti dei programmi di formazione per garantire che la nuova tecnologia sia spiegata nel linguaggio dei vantaggi per i consumatori. L'interazione fisica in negozio rappresenta un'opportunità inestimabile per i rivenditori e i produttori di elettronica di consumo non solo per concludere l'affare con i consumatori, ma anche per fare up-selling e cross-selling.


Ma produttori e rivenditori sono sulla stessa lunghezza d'onda?


I consumatori che acquistano prodotti elettronici cercano un approccio consulenziale basato sulle loro esigenze e non solo sul loro budget, ma il personale del negozio tende a basare le proprie raccomandazioni sul prezzo, spesso trascurando le esigenze dei consumatori. È possibile fare cross-selling e up-selling quando il prezzo domina l'intera conversazione? E soprattutto, i commessi prendono sul serio i corsi di formazione sulle innovazioni di prodotto? Possiedono le conoscenze più recenti sui prodotti che consentirebbero loro di offrire il valore che i consumatori si aspettano nei negozi "brick-and-mortar"? 

La chiave del successo dell'up-selling o del cross-selling è sempre la scoperta dei bisogni e la loro corrispondenza con i benefici, assicurando così che i consumatori siano convinti del vantaggio di aggiornare il loro acquisto.
Comprendere le innovazioni guidate dai consumatori, così come i fattori razionali ed emotivi del Buono-Migliore-Migliore, è fondamentale per guidare i consumatori verso una decisione d'acquisto che si tradurrà in un'esperienza positiva per l'utente, creando così un'affinità con il marchio e il rivenditore.  

Il Mystery Shopping è uno strumento molto potente per comprendere meglio l'effettiva esperienza degli acquirenti e per rafforzare l'alleanza tra retailer e produttori intorno a obiettivi comuni: acquirenti più felici e cestini medi più alti.

Noi di Roamler forniamo soluzioni di mystery shopping supportate dalla folla a produttori e rivenditori del settore dell'elettronica di consumo. L'utilizzo di comunità di acquirenti reali per testare l'esperienza in negozio in vari scenari ha dimostrato di portare a risultati concreti e a volte molto illuminanti.  

I nostri controlli non solo vengono eseguiti in modo rapido e altamente efficiente dal punto di vista dei costi, ma offrono anche rapporti da un punto di vista esterno e incentrato sullo shopper durante i giorni e le ore di punta dello shopping in tutta Europa.
Il nostro approccio sfida i marchi e i rivenditori a migliorare le loro capacità di up-selling e cross-selling, creando al contempo un'esperienza pertinente e coinvolgente per l'acquirente.  


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