Le 3 principali tendenze che influenzano la vendita al dettaglio

Oggi i consumatori dispongono di una gamma più ampia di canali di acquisto e di un accesso immediato alle informazioni e alle recensioni sui prodotti che, in ultima analisi, influiscono sulle loro decisioni di acquisto. Per questo motivo, si aspettano che i marchi di vendita al dettaglio li soddisfino esattamente ovunque si trovino, sia online che nei negozi.
Di conseguenza, i professionisti della vendita al dettaglio stanno attingendo a un numero sempre maggiore di fonti e canali di dati per garantire ai clienti le esperienze coinvolgenti e flessibili che si aspettano durante il loro percorso di acquisto. 

Ma quali sono le principali sfide che impediscono ai professionisti del retail di raggiungere i loro clienti ideali?


Recenti ricerche mostrano 3 tendenze principali che influenzano il panorama della vendita al dettaglio oggi:


1) Esperienze di vendita al dettaglio "scollegate

Oggi i consumatori si aspettano di essere raggiunti attraverso una varietà di canali diversi con i messaggi giusti al momento giusto.
Secondo un recente sondaggio condotto da Salesforce, quasi il 70% dei consumatori desidera fare acquisti presso rivenditori che offrano loro un customer journey senza soluzione di continuità su più canali, ma solo il 13% degli acquirenti ritiene che i rivenditori eccellano nell'offrire esperienze di acquisto connesse.
Per questo motivo, i marchi del settore retail stanno investendo nell'analisi delle esigenze dei consumatori e del modo in cui vengono soddisfatte all'interno del punto vendita, al fine di affrontare i principali punti dolenti come il coinvolgimento e la scoperta (32%) e la consapevolezza e l'acquisizione (24%).

2) Difficoltà di ottenere una visione olistica

La tecnologia consente agli operatori del retail di accedere a un'enorme quantità di dati. Tuttavia, l'aggregazione e l'utilizzo di questi dati richiede tempo e risorse non sempre disponibili a tutti i livelli.
Per questo motivo, ottenere una visione olistica e in tempo reale dei diversi aspetti del customer journey può essere una sfida, soprattutto quando gli insight in-store sono ancora raccolti attraverso un approccio tradizionale di field-marketing. Ecco perché l'agilità è attualmente una delle principali carenze per i marchi: oltre il 60% di essi non è in grado di reagire rapidamente agli insight provenienti dalle osservazioni in-store.

3) Concentrarsi sui dati in tempo reale

Per risolvere lo scollamento tra le esigenze e le aspettative degli acquirenti e l'esperienza in negozio, i professionisti del retail devono essere in grado di accedere a informazioni in tempo reale direttamente dal punto vendita.
Le ricerche dimostrano che i brand leader che hanno registrato un aumento dei ricavi di almeno il 10% nell'ultimo anno fiscale si concentrano sui dati in media quasi 2 volte di più rispetto ai loro concorrenti.
I retailer che hanno a disposizione dati azionabili e in tempo reale sono in grado di ottimizzare l'esecuzione in modo più agile e intelligente.


Risolvere le sfide con il crowdsourcing

L'immediatezza offerta dal crowdsourcing consente ai rivenditori di acquisire un feedback in tempo reale su ciò che sta realmente accadendo nel punto vendita.

La moderna tecnologia mobile consente di utilizzare una forza lavoro on-demand di centinaia di migliaia di persone che possono trasferire immediatamente i dati da qualsiasi punto vendita in qualsiasi momento, compresi la sera, i fine settimana e i giorni festivi.

Grazie all'accesso in tempo reale ai dati sulla salute degli scaffali, sulla disponibilità e sull'esecuzione delle promozioni, i professionisti del retail sono in grado di riconoscere i principali problemi che potrebbero compromettere il customer journey e di intervenire per risolverli in modo più rapido ed economico.

La folla di Roamler conta più di 600.000 acquirenti in tutta Europa che possono facilmente condividere intuizioni e foto da ogni negozio in Europa. Dopo essere stati esaminati da un team interno di Roamler , i dati vengono aggregati sotto forma di dashboard e report in tempo reale.
Avere tutti i KPI più importanti a colpo d'occhio permette ai responsabili delle decisioni di risparmiare risorse e di intraprendere azioni immediate, basate sui dati.


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