Come risolvere le principali sfide in-store?

Nonostante gli sforzi congiunti, tuttavia, ciò che accade realmente in negozio presenta ancora molti punti oscuri per entrambe le parti. Ottenere un quadro preciso della salute e della disponibilità degli scaffali e delle attivazioni dei programmi può essere difficile e i risultati di una cattiva esecuzione in negozio finiscono per trasformarsi in perdite sia per i marchi che per i rivenditori.

Quali sono i principali problemi in-store che marchi e rivenditori devono evitare per mantenere un vantaggio competitivo?

1. Mancanza di visibilità

Con i consumatori che chiedono più varietà e i produttori che offrono più prodotti, gli scaffali si sono progressivamente ingombrati, rendendo più difficile per i marchi distinguersi. Inoltre, un panorama di vendita al dettaglio sempre più diversificato, con un numero crescente di formati di negozi, aggrava le difficoltà che i rivenditori e i produttori devono affrontare. Per questi motivi, la conformità del planogramma, dell'OSA e del programma non sempre viene raggiunta, causando spesso enormi perdite di volume e una minore soddisfazione dei clienti.
 

2. Scarsa esecuzione dei programmi in negozio

Il merchandising, le promozioni e le esposizioni svolgono un altro ruolo importante nell'aumentare le vendite e la fedeltà dei clienti sia per i produttori che per i rivenditori. Ma i programmi sono impostati per tempo? Si verificano situazioni di OOS durante i periodi di punta? I rifornimenti sono tempestivi e pianificati in base alle esigenze dei singoli punti vendita? La segnaletica promozionale e gli espositori sono in buone condizioni? Quando si tratta di attivazioni, perdere una finestra di vendita può portare allo spreco di interi budget.

È chiaro che gli strumenti di misurazione accurata e in tempo reale sono necessari per scoprire e risolvere i problemi di visibilità e di attivazione. D'altra parte, misurare ciò che accade realmente in negozio, analizzare i dati e infine agire di conseguenza sembra un processo lungo e difficile, soprattutto se si utilizzano i metodi tradizionali di marketing sul campo.

Il Mobile Crowdsourcing rappresenta la soluzione ideale per ottenere dati che catturino la salute e la disponibilità degli scaffali e l'esecuzione delle attività di merchandising, il tutto in tempo reale.

Sfruttando una forza lavoro on-demand in grado di trasferire immediatamente i dati da qualsiasi punto vendita e in qualsiasi momento, anche di sera, nei fine settimana e nei giorni festivi, grazie all'uso della tecnologia mobile, i marchi e i rivenditori sono in grado di riconoscere i problemi e di intervenire per risolverli in modo più rapido ed efficiente in termini di costi.

The Roamler Crowd conta più di 600.000 acquirenti in tutta Europa che riferiscono sull'esecuzione in negozio direttamente dai loro telefoni cellulari. Possono facilmente condividere approfondimenti e foto da ogni negozio. Dopo essere stati esaminati da un team interno di Roamler , i dati vengono caricati sul portale clienti di Roamler e resi immediatamente disponibili ai clienti sotto forma di dashboard e report in tempo reale. Avere tutti i KPI più importanti a portata di mano consente ai responsabili delle decisioni di intraprendere azioni immediate e basate sui dati.