Acquisti per il rientro a scuola 2019: come i rivenditori possono soddisfare le esigenze dei genitori

in molti Paesi europei, rappresenta il terzo evento stagionale di shopping dopo il Natale e il Black Friday. 


Quest'anno si prevede che la categoria dell'abbigliamento e degli accessori manterrà la quota di spesa più alta, grazie alle nuove tendenze degli studenti in età scolare che desiderano accessori più alla moda e articoli di cancelleria di marca. 

I negozi di mattoni e fiori hanno un ruolo importante negli acquisti per il back-to-school, poiché oltre il 40% dei genitori vuole controllare personalmente le scorte e preferisce acquistare tutti gli articoli scolastici in un unico posto. Inoltre, la maggior parte dei genitori preferisce far provare ai propri figli vestiti e scarpe piuttosto che acquistarli online con il rischio di doverli restituire. 

I supermercati sono ancora il canale preferito per l'acquisto di articoli BTS, seguiti direttamente dai grandi magazzini e dai rivenditori specializzati per la scuola (fonte: "Internet retailing"), ma come fanno i genitori impegnati a selezionare il rivenditore giusto per i loro acquisti BTS?


Secondo un recente studio condotto da Deloitte, il prezzo è la considerazione più importante quando si sceglie un rivenditore per gli acquisti per il back-to-school, seguito dal prodotto, dalla convenienza e dall'esperienza del marchio .

Oltre alla disponibilità di scorte e alla coerenza delle taglie dei capi, i genitori vogliono convenienza e personale competente durante i loro acquisti di BTS. Infatti, il 68% dei genitori dichiara che sarebbe fortemente incoraggiato da sconti e promozioni.
Efficienza e buone strutture sono tra gli altri aspetti importanti nella scelta del rivenditore ideale. Quasi la metà dei genitori è frustrata dalle lunghe code e circa il 65% vorrebbe una cassa dedicata al click-and-collect. Un altro 32% vorrebbe controllare personalmente i propri acquisti utilizzando display touchscreen.


Per quanto riguarda i tempi, circa il 40% dei genitori fa la spesa nelle due o tre settimane prima dell'inizio della scuola , mentre solo l'8% la fa nell'ultima settimana.


Come possono i negozi fisici essere pronti a soddisfare e superare le aspettative dei consumatori durante un evento di shopping così importante?


L'utilizzo di un Crowd mobile on-demand in grado di segnalare la visibilità e la disponibilità dell'intera gamma di articoli scolastici in tempo reale permette di scoprire e risolvere i problemi prima che si ripercuotano sulle vendite.
Roamler si affida a più di 600.000 mystery shopper abilitati all'uso di smartphone, pronti a intervenire su richiesta ovunque e in qualsiasi momento, compresi i fine settimana. 


Siete interessati a saperne di più su come gli insight tempestivi e le attività di merchandising supportate dalla folla possano aiutare la vostra azienda a vincere la stagione del back-to-school? Contattate i nostri esperti.